Thursday, November 30, 2006

U get me so inspired


Visto che ultimamente fa molto figo ringraziare gli Ispiratori -ovvero coloro che con le loro vite imbarazzanti ti danno lo spunto per sputtanarli pubblicamente sul tuo blog-, oggi voglio ringraziare Dustin, che mi ha suggerito un argomento così noioso da spingermi a sputtanare la sua noiosa vita di dipendente Toyota.
Dipendente che fugge via per andare a lavoro, lasciandomi in msn con un "dai un voto ad una cosa che ti piace e spiega perchè".
Non so voi, ma io un curriculum alla Toyota lo mando...

Monday, November 27, 2006

Introduction to: Virgie

A San Francisco ho fatto amicizia con una ragazza che definire bizzarra è riduttivo. E' una completa pazza. Giusto per darvi un'idea della tipa, ecco cosa mi è arrivato in mail ieri sera:

It’s been two whole years since I sent out my last card. Call it from the rooftops and praise the dirty, big-dicked gnomes who give you those nasty dreams who have inspired me to reinstate the creation of my titty Christmas card equipped with a new pun and the cleavage that’s brought you joy for years. Though we’ve been on hiatus for a couple years, you’ll be happy to know that I got a camera phone some time ago and have been merrily photographing them and sending them to every man on Craig’s List who strikes my fancy. Anyway, I’ll follow the protocol and ask that if you would like the third annual t.c.c. that you simply send me an e-mail with your address. No pressure for pleasantries or anything. I just want to exhibit my tits shamelessly for your viewing gratification.
Merry Areola,
v

Thursday, November 23, 2006

Chocolate is better in color -no, i haven't been paid.


Non so se lo sapete -probabilmente no, perchè siete dei poveri pezzenti sfigati campagnoli che pensano che per cantare il gospel basti arrotolarsi su una tavola preferibilmente imbandita e sfoggiare esultanti la tovaglia così ottenuta- ma in America -ma anche in Canada (ooooh Canada, sia dall'inno nazionale che da A Case of You)- le M&M's sono molto più che una sfiziosa leccornia. Sono una filosofia di vita. Una filosofia che fa del grasso e delle calorie -questo si sono sicuro che lo conoscete bene, d'altraparte voi venuti su a fish&chips e pane e burro d'arachidi siete diventati così come siete ora per qualche ragione- il suo nucleo fondante. Fondante e fondente, oserei dire.
Ora, esistono MILIONI di tipi di M&M's diversi. MILIONI. Sul sito ufficiale della M&M's potete anche ordinare le palline -che non sono molto più grandi delle palline delle immigrate britanniche che àrano i campi in mezzo ai lupi- in tutti i colori possibili e immaginabili e miscelabili.
Come se non bastasse, vi parlerò oggi delle M&M's al burro d'arachidi. Quelle con cui una stupida fessa deve aver mangiato da quando aveva i denti per masticare per diventare così indisponente e boriosa.

Accuratamente incartate nella vistosa confezione rossa, le Penaut Butter M&M's sono una delle cose più goduriose che il mondo abbia mai concepito. Fanno a gara con la torta della rita, fatta di 3 strati di crema al limone intervallati a strati di crema al cioccolato intervallati con pan di spagna al rhum intervallati con strati di cioccolato a scaglie ricoperta da cioccolato fuso.
Le ho scoperte a Vancouver, città che rimarrà indelebile nel mio cuore solo per questo motivo. Le ho ritrovate a New York, e non me le sono fatte sfuggire quest'anno. Dustin diceva che sarebbero arrivate in italia tutte sciolte. Invece, sono arrivate in italia...quelle che avevo messo nel bagaglio in stiva. Quelle nel bagaglio a mano sono state invece trangugiate avidamente per cercare di entrare in coma diabetico il prima possibile, per non pensare a cosa stavo lasciando lì. Chi stavo lasciando lì. Che oggi non ha mancato di crittare (gergo WorldOfWarcraftistico per "colpire molto duramente") il mio io molliccio buttando lì un "mi manchi". Maledetti uomini del Minnesota!
Ah, quelle nel bagaglio a mano sono anche state gentilmente offerte sui cieli dell'europa a mezzo aereo, anche. Sono sprazzi di generosità che mi vedo costretto a fare alla stregua di offerte di piccoli capretti agli dei che non hanno fatto schiantare l'aereo in qualche posto sperduto dell'Atlantico. Solo che io uso le M&M's. E gli dei apprezzano :)
Ad ogni modo. Riempitevi di M&M's. E' la cosa giusta.

Wednesday, November 22, 2006

Horses go wild

Adblock


In realtà avevo solo voglia di mettere questa canzone su :D Adesso invece sono costretto a scrivere quattro stronzate per giustificare il post...
Una stronzata
Due stronzate
Tre stronzate
Quattro stronzate
Magari adesso qualcuno dirà che ho fatto dell'arte...
...tuttavia, non potrà mai essere più artistico della tipa che introduce le video lezioni tutorial di CuBase SX 3, artistica per la sua mascella cavallina -oserei dire pronunciata...

Monday, November 20, 2006

It's a beautiful empty box

CVD e CDIL (come dice il titolo), il grasso sebo24 del post precedente si fa riconoscere in tutta la sua stupidità palestrata e creatinosa:

"Grazie per avermi inviato un messaggio; purtroppo non penso che i nostri profili siano ben assortiti.

Questo è un Messaggio Automatizzato "

in fondo, cosa volevi aspettarti da un crutto mangiacrauti? oltre alla panzotta da birra, intendo.

That don't impress me much...



Ma questa coraggiosa immigrata che mi scrive:

"funny.
but not cute."

chi si crede di essere?
Gliene ho dette, gliene.

Thursday, November 16, 2006

The Theorem is my Master

Stavo spulciando nel mio vecchio blog -che per i meno appassionati di voi è qui- e mi sono ricordato cose importantissime della vita che mi ero dimenticato:
- i Karma-punti;
- la teoria che "prima o poi gli sfigati con cui uscire finiranno e rimarranno solo quelli interessanti"

Mi rendo conto che la seconda teoria suona un po' come quando la Bossi dice a lezione "il Master Theorem, anche detto Il Teorema del Maestro" che non suona molto bene in italiano...visto che l'anno scorso sempre lei lo traduceva con "Teorema principale" che ha anche più senso. Ma cosa vuoi aspettarti da una che dice nòdo con la ò chiusa ...

Wednesday, November 15, 2006

Amen , Glory, Hallelujah to the Teacher

Non so se a voi che andate sempre a seguire le lezioni capita mai di sedervi dietro a quello che potremmo definire senza rèmore "il credente nero" della facoltà. Sapete, quelli che, un po' come i cristiani americani di colore che si vedono nei film -e che esistono veramente, come posso testimoniare dalla mia esperienza in una chiesa di Harlem- rispondono entusiasti al loro Pastore, che li incita come se mettesse sotto il loro culo palate di carbonella.

Quelli che ogni volta che il prof fa una domanda in giro, una di quelle domande che non presuppongono risposta, una di quelle domande retoriche che fanno giusto per avere 5 secondi di tempo prima di dire qualche altro "è banalmente vero" o "allo stesso modo si dimostra che" ... domande che loro stessi sanno non avranno una risposta.
Beh, queste persone si sentono chiamate in causa, e le vedi annuire, le senti mormorare "si,si" o "ah, cazzo". Sono quelli che se fossero di colore e cattolici probabilmente urlerebbero "bless the Lord" o "Amen" o altre cose che qui sentite solo ai concerti dei Joysingers -pubblicità :)
Invece sono degli sfigatissimi bianchi :D Io queste cose le facevo al liceo, durante la lezione di fisica...ma lì eravamo in 20 -18 veramente- e lo facevo con il solo scopo di ingraziarmi la prof che era così contenta di vedermi partecipe...bei tempi.
Ma secondo te, brutto fesso biondiccio con una calvizie incipiente davanti a me in aula stamattina, la prof si accorge che fai "mh, si" dalla curva sud dove siamo tutti che ronfiamo? Da dove ogni tanto vedi aereoplanini di carta volare verso il prof nelle lezioni di web design?? Ma dai!! Noob!
Se devi leccare il culo, almeno vai nelle prime file ;)



Tuesday, November 14, 2006

U gotta guts

I miei complimenti oggi vanno al mio visitatore numero 2162 della numerazione di SiteMeter, che si è connesso da *attorno Roncade* alle 23.30. Complimenti a te, che col tuo bel Mac sei stato a perdere tempo a leggere stronzate qui per 21 minuti. Complimenti!

Monday, November 13, 2006

Need Cosmo Desperately


Cioè, adesso. Spiegatemi cosa ci sia di difficile nel fare un Cosmopolitan. Prendi il cazzo di succo giusto, che non è quello d'uva come sembrano essere convinti tutti i baristi del Veneto orientale, prendi il cazzo di lime, la cazzo di vodka e li mischi nel cazzo di bicchiere da martini. E' difficile, brutte facce da pirla!?

Se ve lo state chiedendo, il succo giusto è quello di mirtillo rosso. Lo vendono. Esiste. C'è. Anche nella pratica bottiglia di plastica PET richiudibile ed ergonomica. Brutti bastardi caproni campagnoli.


You wouldn't like what i've become

Ringraziando Dio -o chi per lui/lei- di non avermi ancora fatto morire su un platano/palo/cassonetto/camion Vesta dal momento che sto giocando come un ossesso a Need For Speed - Most Wanted, ovvero una simulazione realistica della realtà -data dai mirabolanti dettagli della mia favolosa x1900xt- in cui più vai veloce con la macchina e più sei bravo, e più scappi dalla polizia che t'insegue più sei bravo, e più prendi multe più sei bravo, e soprattutto più sbatti contro qualsiasi cosa e giochi agli autoscontri con la tua vettura più questa diventa incredibilmente bella e nuova ... amo i periodi lunghi :D ...riprendendo il filo ariannoso che ho svolto in un parolante labirinto, ringraziando un po' tutti per essere ancora vivo, ringrazio più ancora www.tiburcc.it per la fornitura *lampo* del mio caloroso processore :D che mi ha permesso nel pomeriggio di venerdì di montare il mio spettacoloso pc nuovo, di cui non faccio altro che vantarmi con chiunque, in qualunque luogo, in qualsiasi occasione e con qualsiasi mezzo.
Chiaro che non mi esimerò dallo sboroneggiare anche qui, allegando al più presto spettacolari foto panoramiche della mia nuova bestiola :o eeeeeh, e voi ciccherete. BEWHWHWHA.

Mhh.. cercando di spiegare il titolo del post -perchè questo faccio ultimamente, metto un titolo ermetico e pregno di significati per me e poi mi smagagno l'anima a cercare di far capire a voi che non sapete un di me cosa voglia dire.
Se state pensando che la cosa possa c'entrare con Dustin, beh, avete proprio capito m...ovviamente c'entra Dustin, che ve lo dico a fa'.
L'altro giorno ero in macchina per andare in facoltà credo -cosa che non succede così spesso- e suddenly la cosa mi ha colpito -suona molto meglio in inglese, ma poi Gere scazza perchè è un padovano del sud che non sa le lingue. Gere che abbiamo incrociato ieri sera, e che sembrava più iperattivo del solito -perchè dire che Gere sembra attivo, beh, è un po' azzardato. Ciao tesoro :D
Cmq, la cosa che mi ha colpito non era una pigna in testa nè un omofobo sprangato, bensì il dubbio che probabilmente il mio essere apatico, asociale, lagnoso, masochista e schivo probabilmente non sarebbe piaciuto a Dustin :D

Adesso, la fasla bisessa continua a linkarmi dei miei brillanti post sul mio vecchio space e mi sono perso nei ricordi. Quindi, saluto e prendo ispirazione per nuovi lavori :p

Ale

Wednesday, November 08, 2006

Feels like Birthday


Erano passati pochi minuti -due credo- dalla mezzanotte quando Lenny mi scrive:
"TANTI AUGURIIII!!!!"
...forse con meno iiii. Dopo di lui altri, che gentilmente mi dicono "bravo coglione, è passato un altro anno e non hai ancora combinato un cazzo...nono,ma complimentissimi!"
In effetti non in California, dove Dustin starà lavorando -Dustin al quale non ho fatto mancare un messaggio in cui dico "Ehi cula ho compiuto gli anni"-, ma qui è già l'8 Novembre.
Quand'ero piccolo aspettavo questo giorno con una certa ansia. Sono sempre stato un ragazzo materiale, in effetti. Non vedevo l'ora di ricevere qualche bel regalo costoso...ma in effetti, non era un desiderio circoscritto solo al giorno del mio compleanno. Col passare del tempo, in effetti, il compleanno ha perso il valore di "ricevere regali", e ha aquistato quello di "la morte si avvicina" ... Credo siano un paio d'anni che non festeggio.
Ho sempre immaginato una festa in grande stile, un party in una mia ipotetica casa -appartamento, chiaramente-, con musica figa e gente figa e cibo figo. E poca figa.
Se fosse per me organizzerei feste eccezionali qui a casa mia. Ma figuratevi, mia nonna sclera se un pettirosso svolazza in giardino, figuratevi se vedesse invadersi la casa da una marmaglia di cicì-cocò da calendario...
Un anno, quando ero credo alle medie, i miei genitori mi hanno costretto ad andare a mangiare la pizza con mio cugino e l'altro mio cugino per il mio compleanno. Uno strazio. Un piccolo genialoide -mio cugino- e un piccolo psicopatico apatico -l'altro mio cugino. Credo ci fosse anche un amico di "mio cugino", mentre "l'altro mio cugino" non credo abbia amici. Ma ero troppo piccolo ed ingenuo per pensare che il coltello potesse essere usato per tagliare testicoli umani.

Adesso, il mio compleanno è un giorno come un altro. Un giorno in cui sarò raffreddato, in cui andrò in piscina e poi a giocare a D&D. Un giorno in cui aspetterò ancora una risposta da quegli stronzi che mi devono mandare il processore e che sono spariti. Un giorno in cui probabilmente non riceverò gli auguri che desidero, e un giorno di cui probabilmente pochi si ricorderanno.

Quando stavamo insieme, Michele mi aveva mandato gli auguri alla mezzanotte esatta. Voleva essere il primo a farmeli. Non tanto perchè voleva arrivare prima degli altri, ma perchè voleva essere la prima persona alla quale io pensassi in un giorno speciale. In fondo, voleva essere la prima persona alla quale pensassi ogni giorno. Lo è stata realmente, per un periodo. Ma sto divagando.

Il punto è, alla fine, che un compleanno non è molto diverso da un altro giorno. Pensi di dover essere trattato diversamente solo perchè sei su questo cazzo di Pianeta da X anni? Svegliati, cocco.

Mi piacerebbe in effetti festeggiare un po' quest'anno. Non molto per ricevere qualche regalo -benchè ami le sorprese. Piuttosto, per cercare di rivedere un po' di gente...gente che magari pensa che la mia testa sia piena di merda e di omini che si menano dentro ad un pc. Ma non è esattamente così -sarebbe molto più semplice. C'è un po' di gente dentro di me, per quanto possa sembrare strano. Gente che mi piacerebbe che si ricordasse di me, in giorni speciali. Che abbiamo detto che speciali non sono...


Mi sono dimenticato una cosa importantissima. La torta. E la candelina. E il desiderio.
Ecco cos'era. Questo è decisamente il motivo giusto per compiere gli anni.