Monday, January 15, 2007

Chains of fools

Non so se anche voi siete stati i fortunati ominidi scelti dagli altri blogger come destinatari di questa catena, ma io lo sono stato... quindi, giusto per non infrangere il cuore di una dolce fanciulla ( ... ), non posso esimermi dal procedere:

REGOLAMENTO:

Prendi un libro, il primo che hai sottomano, vai a pagina 123, salta le prime 5 righe e scrivi le successive 3.

Ok, allora...c'è subito un problema... io non leggo :D Non apro un libro di carta da quando ho chiesto al mio Libro delle Risposte se fossi dovuto uscire con lo steward...vabbè...prendo davvero il primo libro che mi capita sottomano -anche se non è mio :D

aprisse le trattative. Studiò Hamilton con la coda dell'occhio.
Era sicuramente stato un bell'uomo, da giovane: aveva la
fronte alta, il naso diritto e gli occhi d'un azzurro vivo. In quel
Giusto perchè l'hanno fatto gli altri -non mica per completezza, come sboroneggiano loro- riporto l'intero paragrafo...

Laski accavallò le gambe e attese che Fett, il mediatore,
aprisse le trattative. Studiò Hamilton con la coda dell'occhio.
Era sicuramente stato un bell'uomo, da giovane: aveva la
fronte alta, il naso diritto e gli occhi d'un azzurro vivo. In quel
momento appariva rilassato, con le mani intrecciate sulle
ginocchia. Ha già deciso, pensò Laski.

Il passaggio è tratto da Alta Finanza di Ken Follet.
Giusto perchè altri soffrano come me, passo il testimone a:
contando che loro abbiano dei libri interessanti da proporvi.

Certo che, se la catena fosse stata "riproducete i minuti dal 23 al 25 dell'ultimo porno scaricato" avrei avuto molto di più da dire.

Friday, January 12, 2007

Solutions!



Penso di aver trovato la soluzione a due dei più grandi problemi della mia vita:
- Ho scritto una lunghissima email a Dustin in cui gli esprimo il mio desiderio di "move on with my life" e, fondamentalmente, di finirla con questa attesa spasmodica e dolorosa per qualcosa di molto poco probabile -il nostro stare assieme
- Ho scaricato un software di riconoscimento vocale: la tastiera è senza un piedino? Chissenefrega: io detto e lui scrive!

Thursday, January 11, 2007

Horrible :o

Ieri è successa una cosa terribile.
Una cosa bruttissima, un evento che rimarrà indelebile nella mia anima per anni, e anni, a ancora anni, e che non mi farà dormire la notte, che mi terrà sveglio e piangente per ore ed ore, rantolando nel dolore fino alle luci dell'alba, quando potrò vedere chiaramente la mia distruzione psicofisica allo specchio.
Un evento inaspettato, doloroso e sconcertante.

Mi si è rotto un piedino della tastiera. >_<

Tuesday, January 09, 2007

The Dinner Whore

Una chicca che mi ha fatto ridere di gusto anche oggi che sguazzo nella merda:

Dinner Whore:

A girl who is exclusively after a free meal or an expensive gift. She actively seeks out dates with well-off men who will wine and dine her at upscale restaurants. She is usually physically attractive enough to make the man fall for her feminine wiles. She will rarely have sex with these men, until they spend a certain number of dollars on her. Nobody knows exactly what that number is, so the man keeps spending and spending, while the dinner whore keeps living it up.

As a mere graduate student living on a stipend, it is impossible to find a date in New York, as it is saturated with dinner whores.

Questo, e molto altro ancora, su
www.urbandictionary.com

Monday, January 08, 2007

Addicted



Non so come funziona di preciso -anche perchè se lo sapessi sarei probabilmente uno degli uomini più realizzati sulla faccia grassa e brufolosa del Pianeta-, ma oggi sono stato colto da una frustrante malinconia. Che, combinata con la poca voglia di fare -poca voja de far- e con la scadenza della presentazione di un template css -che non so manco cosa sia, praticamente- per mercoledì, rendono la giornata di oggi, il primo lunedì post-festivo, particolarmente grigia. Cioè, proprio lunedì.
Ho passato svariate ore a scaricare porno e guardare interviste di Kelly Clarkson su youtube, ormai mio unforgettable compagno di avventure. Chiaro che ho visto anche il nuovo episodio di desperate housewives, che ha ripreso la sua trasmissione dopo la pausa Christmastica. Stica. Sticà.
E poi, giusto per farsi un po' male, perchè se noi non ci facciamo del male non siamo contenti, ho sfogliato un po' le foto di San Francisco, quelle foto in qui purtroppo non si vede il posto in cui mi sono incontrato con Dustin per il primo appuntamento, anche se è lì, un poco più a destra di quella Union Square immortalata in un soleggiato pomeriggio d'agosto -non dico caldo, perchè caldo non era. Sarebbe stato lì, alle 4, sotto la NikeTown, appoggiato al semaforo pedonale con il sacchetto dei vestiti in mano.

E' un peccato che coloro che tentano di interagire con me -in senso sentimentale, ma anche no- debbano vedersela con il fantasma di un americano -fantasma ignaro di essere presente.

Friday, January 05, 2007

Chew my kiss

Oggi vi rivelerò una verità assoluta.
Una cosa che potrebbe cambiare il corso della vostra vita.
Un po' come il Colpo del Drago Nascente.
Bei tempi quelli.
Ad ogni modo.
La verità è questa:

Quando ti offrono una gomma da masticare, vogliono infilarti la lingua in gola.

Ora, non allarmatevi come se aveste visto un qualsiasi Jacko girare per le strade, bensì tranquillizzatevi, perchè questa regola si applica solo all'occorrenza di particolari situazioni.
Giusto per esemplificare, perchè l'esempio aiuta a vivere meglio, mettete che stiate uscendo con qualcuno. Tipo, che so, il primo, secondo, terzo appuntamento (certo che se entro il terzo appuntamento non gli/le avete ancora infilato la lingua in gola siete a) sfigati/e oppure b)piattole succhiasoldi (nel qual caso plaudo alla vostra astuzia) ). Mette caso, che so, che andate al cinema a vedere un film qualsiasi. Che so, un Eragon con l'appositamente ingrassata Joss Stone -che io devo ancora riconoscere.
Bla bla, chiacchiera chiacchiera, la serata volge al termine. Che so, metti che guida lui/lei, e che tu te ne stai tranquillo/a a guardare il panorama/o. Quando ecco, la domanda che temi quasi più di "vuoi sposarmi?":

"Vuoi una gomma?"

Tadaaaaan.
Ovvio. Lo faresti anche tu se volessi ingolarti il tipo/la tipa. Perchè di sicuro non vuoi che la vostra prima limonata sappia di -faccio un esempio a caso eh- club sandwich che hai mangiato prima. Di lattuga, prosciutto, quella malsana salsa rosa che dev'essere il sangue del Demonio, o di frittata. Non lo vuoi, no. Così magari gli/le offri una gomma, una te la mangi tu, e tutto il tuo palato si rinfresca, come se fosse primavera e le rondini ti volassero nella trachea. Perchè non sono le farfalle nello stomaco, quelle, ma rondini nella trachea. Che ti credi?
Così, se non sei stupido/a, sai che quel "vuoi una gomma?" nasconde ben più di ..."vuoi una gomma?". E' un po' come quando dici "sisi, verrò a bere il caffè da te uno di questi giorni", quando sai perfettamente che non ci andrai neanche se ti sguinzagliassero una mandria di bufali in calore dietro. Voglio dire, ci sono dei significati nascosti!
E allora che fai? Gli/le dici di si, accettando così la proposta ad una notte di sesso selvaggio -ma non necessariamente- oppure di no, infrangendo così il suo cuore ancora giovane ed ingenuo, che magari voleva davvero solo offrirti una gomma, senza se e senza ma, e senza lingua soprattutto, e rifiutandola farai la figura dello stronzo/a che se la tira e che non accetta le gomme dagli sconosciuti.



Thursday, January 04, 2007

U reach me even in the dragons land

Ho visto Eragon ieri sera. Film caruccio, con una scena del protagonista a torso nudo -che non fa mai male, diciamoci la verità- e con la voce della draghessa a dir poco insopportabile. No, veramente. Quasi peggio della Bellucci in Matrix -anche se lì andiamo a spodestare il trono della voce più odiosa del creato.

Tornato a casa, il vecchio Polveroso Dustin torna alla ribalta...è incredibile come mi faccia zerbinare da lui in un paio di parole. Non saprei dire se sia lui ad essere veramente capace, o io ad essere veramente idiota...tuttavia, propendo per la seconda.

Tuesday, January 02, 2007

2007 goes wi...reless


Ho deciso che il primo acquisto per il 2007 sarà questo: un paio di cuffie wireless.
Sì, perchè è veramente fastidioso non poter continuare a sentire i gemiti del tuo porno preferito quando vai in cucina a prendere i fazzoletti di carta -che sono stranamente finiti.
E il filo, poi, è sempre in mezzo alle palle -letteralmente.

Invece, con questa bellezza, per pochi euro (grazie Euronics, Unieuro, Saturn e compagnia bella che si fanno una concorrenza che neanche al Divas Live '99) potrò continuare a sentire il vocione di Brett Everett anche nella stanza a fianco. Non è forse meraviglioUso, tutto ciò?

Monday, January 01, 2007

Cheers & expectations

Non vorrei essere positivo per il primo post dell'anno perchè, visto che qui non si è mai sicuri neanche che fra 5 minuti io abbia le mutande addosso (benchè succeda sempre), è meglio tenersi su una linea neutra per non sbilanciare gli equilibri cosmici che sono ancora in assestamento dopo i litri di alcool spesi ieri sera...alcool che come potete leggere, sta ancora abbondantemente circolando in me, a quanto pare.
Tuttavia, benchè il Polveroso Americano non abbia ancora risposto alla mia lunga mail strappalacrime inviata verso il 29/30 -comincio a supporre che a) non abbia un cuore b) abbia tragicamente perso le dita-, non mi sembra il caso di seppellirsi sotto innumerevoli strati di peli di cane e pandori allo zabaione.
Abbraccio l'anno nuovo con modesta energia, perchè come dicono sempre i miei maestri, se parti forte il crescendo te lo scordi.


Ora, passando a cose più consone, avete fatto quello che volete fare tutto l'anno ieri? Tipo, siete andati di corpo? no perchè chi non caga a capodanno non caga tutto l'anno. E sarebbe in effetti abbastanza scomodo ed infelice non poter defecare per un anno intero. Decisamente, sisi.

Vi lascio con una piccola chicca scovata su youtube...