Monday, September 22, 2008

I'm a sinner, I'm a saint. I'm not really ashamed.

If you wonder, then you shouldn't.

Utilizzando una perla di saggezza -non mia, che qui di perle ci sono solo quelle immaginarie della posizione "perle". L'altra posizione è "teiera". Avete prensente, no?- introduciamo un argomento di cui non si è mai parlato qui: il sesso.

LOL.


Insomma, ma voi fate sesso? E se lo fate, perchè? E come vi comportate con coloro che vi giudicano come delle donnacce di bassa lega perchè cambiate partner ogni 2 sere?
E voi che non lo fate, perchè non lo fate? E come vi comportate con coloro che vi giudicano delle puritane santarelline perchè non v'abbassate i pantaloni neanche per cambiarvi le mutande (?!) ?
Per quanto mi riguarda, sono sempre stato abbastanza liberale per quanto riguarda gli incontri sessuali. Fin tanto che entrambi -o comunque "tutti gli interessati"- sono consenzienti, non vedo problemi. O se sono abbastanza ubriachi.
Se le carte in tavola sono chiare fin dall'inizio, tutti sanno cosa fare e dove metterlo, secondo me ci si può concedere un po' di sano divertimento -non finalizzato a scopi procreativi. Capisco che la pianificazione pre-scopata possa togliere un po' di passione e sentimento (ma quale sentimento poi?), ma secondo me i pro sono più dei contro.
Un altro paio di maniche sono quelli che si fidanzano in 2 giorni e si mollano dopo 5. Ma di quelli ne riparleremo.

E' un periodo piuttosto...come dire...affollato, per me. E non voglio certo andarlo a sbandierare ai quattro venti (seeeee credighe), è solo un periodo. Dovrei forse essere castigato per aver approfittato di qualche occasione che mi si è presentata? Direi di no.
E per quelli che non scopano in giro, non c'è problema. L'industria dei farmaci antipediculosi sopravviverà anche senza di voi (ah, ciao tu che sei arrivato qui cercando su google "come ho fatto a prendere le piattole". Bravo genio). Avete dei saldi valori, e lo apprezzo. Avete bisogno di sentimenti, e lo apprezzo.
Non c'è problema. Fate quello che vi pare.
Finchè non venite a pestarmi i piedi.
Voglio dire, ci sono delle situazioni in cui ti chiedi se sia il caso di fare qualcosa (qualcuno) oppure no. Il mondo è pieno di gente che la mattina si sveglia e dice "porca troia, che stronzata che ho fatto ieri sera". Beh, magari non è la mattina. Ci sono delle volte in cui devi scendere a compromessi per raggiungere un risultato (o uno straniero ubriaco, giusto per dire eh). Ma sono occasioni che non capitano spesso. E io sono sinceramente un po' stanco di dire "eeeh, se solo quella volta avessi fatto...". Non ho più 18 anni, e i ragazzetti già non mi guardano più (non è vero).

Che poi tra l'altro il mio dispensatore di perle di saggezza disse "se tu ci trovi qualcosa per cui valga la pena farselo, allora io sono d'accordo con te no matter what". E in fondo più o meno tutti hanno dei begli occhi...e che palle, anche Carrie Underwood dice
"Last night i got served a little bit too much of that poison baby //
last night i did things i'm not proud of and i got a little crazy"
...se non faccio anch'io le mie scivolate, come posso trovare materiale per angry coutry songs?

3 comments:

Anonymous said...

eh ma carrie underwood in quella canzone poi era arrivata a sposarsi... io sono convinto che, se come hai detto tu, entrambi sanno cosa aspettarsi ognuno è libero di fare quello che vuole...

Anonymous said...

insomma un post solo per dire che trombi come un riccio ultimamente??

Zoccola :P

Anonymous said...

ma perchè era un saggio breve in inglese, e io non ho la più pallida idea di come si faccia un saggio breve. ricordo di averlo provato una volta in quarta superiore e di aver preso 4 e mezzo, da allora mi sono sempre buttato sulle analisi del testo con ottimo esito. ma lì era da scegliere tra un saggio breve o una dissertazione sul punk .____.